Individuare i guasti dallo Spazio: la rete fognaria di Milano
Introduzione
L’acqua può essere una forza distruttiva, spazzando via i fondi stradali ed erodendo gli argini dei fiumi. A volte funziona in modo silenzioso e invisibile, rimuovendo il terreno sotto i parcheggi e le strade fino a quando non crollano, inghiottendo case e automobili.
I cedimenti del terreno sono un indicatore di un problema. Non deve essere necessariamente di grandi dimensioni. Il cedimento di soli pochi centimetri intorno alle tubazioni interrate può causare stress nelle condutture e micro perdite. Queste perdite possono quindi accelerare l’erosione intorno all’area, creando problemi più grandi.
Il problema
I gestori delle reti idriche e fognarie hanno un termine per questo fenomeno: piping. Oltre ad accelerare i danni alle attuali infrastrutture idriche, l’erosione può causare instabilità nelle strutture stradali e negli edifici circostanti. Le utilities spendono molti soldi nella manutenzione delle reti e nella ricerca di perdite d’acqua e di problemi strutturali.
Identificare il cedimento prima che diventi critico è una sfida. Il monitoraggio radar satellitare rappresenta un importante ausilio, identificando le tendenze nei movimenti del suolo, rappresentativi di potenziali problemi. Questi dati, se sottoposti all’analisi DiNSAR (Interferometria su dati satellitari Radar), possono fornire variazioni del livello del suolo con precisione millimetrica.
L’analisi dei dati radar, tuttavia, richiede competenze tecniche molto elevate e genera un immenso volume di dati: una singola area di 100 kmq fornisce oltre un milione di punti di cambiamento. Una vera sfida per l’untente non esperto.
La rete fognaria pubblica di Milano si estende per circa 1.500 km su 300 chilometri quadrati. MM SpA, la società multi-servizi che gestisce il servizio integrato idrico e fognario della città di Milano, era alla ricerca di un metodo per rilevare rapidamente i movimenti della superficie del terreno causati da problemi strutturali o perdite dei propri collettori, che potessero interessare l’area sovrastante la rete e quella adiacente. Lo scopo era prevenire il danneggiamento delle strutture superficiali (strade, edifici, servizi), rilevando i movimenti in corso i cui effetti non erano ancora visibili.
La soluzione
MM SpA ha commissionato a Planetek Italia questa attività. La soluzione è stata trovata con il servizio Rheticus® Displacement, inizialmente, e il servizio verticale Rheticus® Network Alert, successivamente, progettati in modo specifico per il monitoraggio dei movimenti della superficie del suolo nel tempo.
Considerato il metodo di rilevamento più accurato ed economico per prevenire e identificare possibili guasti del sistema fognario, il servizio di geoanalisi fornito da Rheticus, si basa sulla elaborazione dei dati satellitari radar open e gratuiti Sentinel-1 del Programma Europeo Copernicus, ed ha permesso di monitorare costantemente nel tempo gli spostamenti del terreno intorno alla intera rete fognaria.
MM SpA è in continuo aggiornamento sui movimenti sub verticali del terreno, che hanno un’alta probabilità di determinare cedimenti dei collettori, e di peggioramento del cedimento. Nel primo anno di attività di monitoraggio, è stato elaborato un ampio archivio storico di dati Sentinel-1, che ha prodotto più di un milione di cambiamenti (chiamati Persistent Scatterers). Circa 50 PS hanno mostrato movimenti sub verticali sensibili che interessano 24 strade. MM SpA ha riferito che l’80% delle ispezioni sul campo, pianificate sulla base delle informazioni fornite dai servizi Rheticus, hanno confermato problemi in corso sulla rete.
L’esperienza di successo con MM SpA ha dato impulso a ulteriori sviluppi.
Da allora il servizio di monitoraggio è stato integrato con la tecnologia Smart M.App di Hexagon Geospatial per aggiungere analisi dinamiche e nuove funzionalità al monitoraggio delle reti idriche e fognarie. Il risultato è Rheticus® Network Alert, uno strumento informativo progettato in modo specifico per la manutenzione ed ispezione delle reti idriche e fognarie. Il servizio identifica le condotte a rischio allertando gli operatori, e semplificando in tal modo l’organizzazione delle campagne di ispezione e manutenzione.
